Mobile vs Desktop come cambiano i contenuti: il crescente utilizzo di dispositivi mobili per la ricerca e la ricerca di informazioni hanno cambiato il modo in cui i contenuti devono essere creati non solo per ottimizzare il ranking sui motori di ricerca, ma anche per interagire meglio con gli utenti mobili.
Mobile vs Desktop: come cambiano i contenuti. Ovvero, il contenuto dovrebbe differire? E’ una domanda che si presta a diverse riflessioni.
ll crescente utilizzo di dispositivi mobili ci costringe anzitutto a capire come interagire meglio con gli utenti mobili.
In che modo? Ripensando al modo in cui i contenuti devono essere presentati (oltre a produrre più forme visive di contenuti come infografiche, ecc.).
Se i tuoi contenuti non sono “predisposti per dispositivi mobili” hai meno probabilità di essere visto e trovato dal tuo pubblico, anche rispetto ad un solo anno fa.
Ma alla domanda: Mobile vs Desktop come cambiano i contenuti? La risposta è no e vediamo perché.
I contenuti offerti sia agli utenti mobile che desktop dovrebbero essere quasi identici, ad eccezione di come vengono presentati. Ma se ammettiamo che il contenuto mobile e quello desktop devono essere gli stessi, allora la scrittura per dispositivi mobili modifica il modo in cui scriviamo per web.
Una delle differenze chiave nel contenuto desktop rispetto a quello mobile è la presentazione del contenuto. Gli schermi desktop sono molto più grandi e possono visualizzare molti più contenuti contemporaneamente di quanto si possa fare su uno smartphone.
Se hai scritto pensando ai tuoi visitatori e ti sei concentrato su quali informazioni sono necessarie per creare un’esperienza utente eccezionale, cambiare i contenuti solo per i dispositivi mobili è irragionevole. D’altra parte, se hai scritto i tuoi contenuti pensando alla SEO, senza considerare veramente ciò di cui i tuoi visitatori hanno bisogno, è altrettanto insensato mettere quel contenuto sul tuo sito mobile o sul sito desktop.
Il contenuto sviluppato per i tuoi visitatori è il contenuto di cui hanno bisogno, indipendentemente dal dispositivo. Ma dovendo modificare i contenuti per il pubblico mobile, dobbiamo utilizzare ciò che apprendiamo sull’usabilità dei contenuti mobili e applicarlo anche sul desktop.
Scorrere con il mouse su un desktop o su un mobile è piuttosto semplice. Ma su un dispositivo mobile lo scorrimento non è così facile.
Guardiamo da un desktop una pagina di Wikipedia: sembra una pagina tipica con tonnellate di contenuti. Ma quando visualizziamo la stessa pagina su un dispositivo mobile, vediamo alcune differenze piuttosto significative.
In apparenza, potrebbe sembrare che la pagina abbia meno contenuti, ma non è così. È solo che il contenuto è suddiviso in un menù a fisarmonica, rendendolo disponibile a comando.
Presentare contenuti suddivisi in blocchi per gli utenti di dispositivi mobili è un ottimo modo per ridurre la quantità di scorrimento necessaria offrendo ai lettori l’opportunità di vedere quali contenuti sono maggiormente interessati a leggere. Quei blocchi di contenuto rappresentano specifici blocchi di informazioni che possono essere letti in qualsiasi ordine perché ogni sezione è, essenzialmente, un capitolo autonomo.
Invece di utilizzare le intestazioni per suddividere il contenuto, suddividilo in modo che ogni sezione diventi autonoma come la pagina Wikipedia sopra. Questo è ciò che funziona davvero per i dispositivi mobili, quindi applichiamolo anche al desktop.
Uno degli argomenti addotti contro la SEO è che richiede troppo contenuto sulla pagina per ottimizzarlo. E’ opportuno fare ciò che è meglio per i visitatori. Se ci preoccupa la quantità di contenuti visibili su una singola pagina, mettiamoli da parte e concentriamoci solo sulla quantità di contenuti necessari per fornire ai visitatori le informazioni di cui hanno bisogno.
Potrebbe trattarsi di un paragrafo, che potrebbe contenere diversi paragrafi a seconda della pagina. Non pensiamo alla quantità di contenuti per ogni pagina. Concentriamoci invece solo sul valore del contenuto. Manteniamo ciò che è prezioso e lasciamo il resto.
Alla fine, se il contenuto è “troppo” per la pagina, possiamo rendere alcuni di questi contenuti disponibili su richiesta in modo simile a come i dispositivi mobili usano il chunking.
Questo di solito è un problema nelle pagine delle categorie di prodotti. Vuoi assicurarti che la tua prima riga di prodotti finisca sopra la piega (sulla pagina visualizzabile prima di scorrere). Se il testo spinge il contenuto troppo in basso, dobbiamo tagliarlo.
Sul desktop, è possibile farlo in diversi modi. Il più semplice è visualizzare uno o due paragrafi di contenuto con un invito all’azione per “continuare a leggere” o “leggere di più”. Quando si fa clic viene visualizzato il resto del contenuto, spingendo il resto delle informazioni della pagina verso il basso. Ciò consente al lettore di leggere il contenuto, se necessario, oppure può saltarlo tenendolo chiuso e ottenere direttamente i prodotti.
Concludendo, il web è in continua evoluzione e il modo in cui scriviamo e presentiamo i contenuti deve evolversi con esso. Mentre presentiamo informazioni in modo diverso tra i dispositivi, ciò non significa che dobbiamo presentare informazioni diverse ma che le nuove tecnologie devono influenzare i vecchi modi di fare le cose, anche quando si usano quelle vecchie tecnologie.
Dobbiamo cambiare il vecchio modo di pensare e scrivere i nostri contenuti per la nuova generazione di dispositivi. I siti mobili devono essere più facili da usare rispetto ai dispositivi desktop: adottiamo per il desktop ciò che funziona per i dispositivi mobili.